Rimangono le detrazioni per le ristrutturazioni – Bonus Mobili e Risparmio energetico - Legge di Stabilità – Parte I
Abbiamo deciso di iniziare questo
2014 analizzando le principali proroghe e modifiche che sono contenute nel testo della Legge di
Stabilità 2014. Poiché i punti che interessano a maggior parte dei contribuenti
sono diversi, abbiamo pensato di trattare in più riprese i vari aspetti.
La Legge di Stabilità 2014 – Legge 147/2013 –
ha sicuramente introdotto delle novità “consistenti” nel panorama tributario
italiano. Quelle novità, però, che si attendevano, sono state semplicemente
rilegate a semplici “lifting” normativi, senza andare nello specifico di
dettami e senza determinare “quei cambiamenti” necessari alla ripresa dello
sviluppo e dell’economia italiana. Quello di cui si ha bisogno veramente è una
ristrutturazione delle risorse pubbliche che vengono elargite in maniera
“diseguale” e con criteri “privatistici” e “di amicizia”. Non si può
intervenire sempre sulla maggioranza della popolazione determinando, per essi
un “affaticamento” continuo per “andare avanti” ed uno sperpero, invece, delle
risorse pubbliche con pochi criteri di controllo e stima. La lotta per far emergere “l’economia nascosta”, “l’economia in nero”
è una lotta che concretamente va continuata, ma è giusto, ed è importante
considerare la cosa sullo stesso piano, riqualificare la spesa pubblica, non
quella fatta nei confronti dei cittadini, ma quella nei confronti di
“utilizzatori” delle istituzioni, ed, allo stesso piano, va considerata una
reale politica industriale e commerciale, a livello nazionale, che a quanto
pare non si riesce a definire, a “trovare”.
Iniziamo considerando le proroghe
relativamente alle detrazioni che riguardano le ristrutturazioni il risparmio
energetico e le “detrazioni ad esso collegate”.
Rimangono invariate le modalità
di pagamento e/o comunicazioni esperibili e i “tetti” previsti per le
detrazioni. Si tratta essenzialmente per il 2014 di una proroga “piena”.
Sarà possibile per tutto il 2014,
quindi fino al 31.12.2014, usufruire della percentuale del 50% delle detrazioni
riferibili alla ristrutturazioni edilizie.
Per il 2015, invece, è prevista
una riduzione del 10% facendo scendere di fatto quindi, il bonus dal 50% al
40%.
Per le detrazioni riguardo il “risparmio
energetico” per tutto il 2014 vale sempre la stessa percentuale – 65% - mentre
per il 2015 vi è una riduzione del 15% passando quindi di fatto al 50%.
Per quanto riguarda invece il “Bonus
Mobili” questo dovrebbe essere l’ultimo anno per usufruire della detrazione del
50% per un minimo di €. 10.000. E’ importante sottolineare che il bonus mobili
deve essere “collegato” alle opere di recupero edilizio.
Rimane in sostanza uguale il quadro per tutto il 2014 delle
disposizioni riguardo questa “parte di edilizia”. Valgono le stesse regole quindi sia
per l’ottenimento, sia per l’utilizzo delle stesse.
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