Dal 15 gennaio 2018 si “Resta al Sud”|Avvio dei nuovi fondi per le imprese!!!

La tanto attesa misura agevolativa per le nuove attività imprenditoriale ha finalmente una “start date”. Il 15 gennaio 2018, infatti, si apre la piattaforma online sul sito di Invitalia per presentare le domande di accesso all’incentivo “Resto al Sud”, istituito con il Decreto 91/2017. Con una dotazione finanziaria complessiva di 1.250 milioni di euro, questa misura agevolativa, è un’interessante occasione per i giovani imprenditori italiani che avvieranno un’attività produttiva o artigianale nelle regioni del Mezzogiorno.
Si tratta di un finanziamento massimo di €. 50.000,00 con quota del 35% a fondo perduto e del 65% a titolo di prestito a tasso zero.
In Italia vi è una generazione che ha la necessità ed il diritto di esprimere le proprie capacità e competenze, di realizzare la propria idea di business, arricchendo il tessuto produttivo italiano. Questa misura potrebbe essere un ottimo punto di partenza!.
Come sempre abbiamo pensato a qualche breve domanda e fornito qualche breve risposa.
Qualche breve domanda|Qualche breve risposta
1.   Di cosa si tratta? Si tratta di un incentivo rivolto ai giovani imprenditori che hanno il desiderio di avviare una nuova attività imprenditoriale nel Mezzogiorno
2.   Quale regioni sono interessate? Le regioni interessate sono: Abbruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
3.   Puoi indicarci un riferimento legislativo? Certo! Decreto Legge 91/2017 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale 141 del 20.06.2017
4.   Vi sono dei limiti di età? Si! L’incentivo è rivolto a giovani che tra i  18 ed i 35 anni
5.   Altre limitazioni? Si ci sono! In particolare tre: 1) Requisito della residenza (in una delle regioni del Mezzogiorno interessate dalla misura) – 2) I titolari del beneficio (durante tutta la durata del finanziamento) non devono essere titolari di rapporto di lavoro a tempo indeterminato – 3) Non siano già titolari di altra attività di impresa attiva
6.   Quale forma giuridica è prevista? Ditta individuale, società,  quest’ultime anche in forma cooperativa
7.   A quanto ammonta il finanziamento? L’incentivo prevede un finanziamento fino ad un massimo di €. 50.000,00 per ciascun richiedente. Nel caso di società l’importo massimo finanziabile è di €. 200.000,00. Il finanziamento copre il totale delle spese del progetto e consiste in una quota pari al 35% dell’investimento complessivo a fondo perduto e la rimanente parte, il 65%, come finanziamento bancario garantito, da restituire in 8 anni, con il beneficio, però, di un contributo in conto interessi che copre gli interessi del finanziamento .
8.   Sono finanziabili tutti i progetti? No! Sono finanziabili solo le seguenti attività:
a.     produzione di beni nei settori dell’industria e dell’artigianato
b.     trasformazione dei prodotti agricoli, pesca ed acquacoltura
c.      turismo
9.   Anche il turismo quindi? Si!
10. Quali attività sono escluse? Sono escluse le attività professionali e quelle “puramente” commerciali
11. Come va presentata la domanda? La domanda va presentata online direttamente sul sito di Invitalia
12. E’ necessaria la PEC? Si! anche la firma digitale!
13. Quando si possono presentare?  Dal 15 gennaio 2018
14. Verranno valutate per ordine cronologico? Si!
15. Entro quanto tempo? 60 giorni dalla data di arrivo
16. Puoi darci qualche consiglio? Certo! La possibilità offerta è senz’altro positiva e potrebbe permettere a tanti giovani imprenditori di avviare la propria idea di business. I fondi però (è importante considerare che una quota del 65% va in ogni caso restituita) possono e devono essere riguardati solo come una parte dell’opportunità. Riteniamo fondamentale analizzare, prima di procedere, la propria idea e valutare (anche con l’aiuto di un professionista) tutti i punti di forza e di debolezza del progetto. Spesso quello che “gira su carta” nella realtà non funziona!. Noi come Studio Associato rimaniamo a disposizione di quanti hanno voglia di essere imprenditori.

17. E’ possibile contattare lo Studio? Certo! E’ possibile contattarci tramite email al seguente indirizzo: studiovenosavolzone@gmail.com

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